SaaS B2B - Copertina

Con la rapida ascesa di strumenti digitali sempre più sofisticati, le aziende si rivolgono sempre più spesso ai software per ottimizzare i propri modelli di business. Tra i più utilizzati rientrano sicuramente i SaaS B2B (acronimo di “Software business-to-business come servizio“), ossia dei software basati sul cloud per le aziende online, che forniscono soluzioni scalabili per vari compiti e operazioni.

Queste applicazioni fornite su Internet di solito prevedono la sottoscrizione di piani di abbonamento ad hoc per il cliente e si pongono l’obiettivo di aiutare le aziende a risolvere i loro “punti deboli”, rendendole più resilienti ed efficienti.

In altre parole, invece di installare i software sul proprio PC (come nel caso della suite Microsoft Office), si paga un abbonamento mensile o annuale per utilizzare questi prodotti online, tramite il sito web o l’app del fornitore.

Le tipologie più comuni di soluzioni SaaS B2B includono:

  • Software per la gestione dei progetti;
  • Software di collaborazione per i team;
  • Software per la fatturazione e le buste paga;
  • Strumenti per la gestione dell’inventario e della logistica.;
  • Software per il CRM e il marketing digitale.

In questo articolo forniremo una panoramica generale sulle principali strategie di SaaS B2B, sul modo con cui le aziende sfruttano questi strumenti per raggiungere i loro obiettivi di business e sul valore che apportano all’arena delle imprese moderne.

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Che cos’è il B2B SaaS?

Come accennato in precedenza, B2B SaaS è l’acronimo di “business-to-business software as a service (software da impresa a impresa come servizio). In termini più semplici, si tratta di un modello in cui i fornitori di software offrono servizi ad altre aziende (in particolare a quelle che vendono prodotti ad altre aziende) attraverso Internet.

A differenza dei software tradizionali, che richiedono l’installazione su singoli computer o server, le applicazioni SaaS sono ospitate nel cloud e le aziende possono accedervi tramite un browser web. Questo sistema basato sul cloud consente la condivisione dei dati in tempo reale, aggiornamenti continui e massima flessibilità.

SaaS B2B - Modelli

L’obiettivo principale del SaaS B2B è soddisfare le diverse esigenze delle aziende, fornendo soluzioni in aree come la contabilità, la gestione delle relazioni con i clienti, la pianificazione delle risorse aziendali e altro ancora. Inoltre, si distingue dal SaaS B2C (Business-to-Consumer), in cui i servizi software sono personalizzati per i singoli utenti, come le applicazioni di posta elettronica o di finanza personale.

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Vantaggi dell’utilizzo di prodotti SaaS B2B

Sebbene il SaaS B2B abbia fatto il suo ingresso nel sistema economico da oltre vent’anni, la sua adozione ha subito una forte accelerazione solamente negli ultimi tempi, fino a diventare lo standard di riferimento in tutti i settori e nella maggior parte delle strutture aziendali. A conferma di ciò, oggi il SaaS rappresenta oltre l’80% delle soluzioni software di CRM (Customer Relationship Management) e oltre il 70% delle soluzioni software di HCM (Human Capital Management).

L’unico ambito in cui questo modello a fatto fatica a imporsi, almeno fino a qualche anno fa, è stato quello del software industriale e di produzione, con programmi come la progettazione assistita dal computer (CAD) e la gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM) che sono stati lenti nel gestire la transizione al SaaS.

Tuttavia, anche in queste aree l’utilizzo dei modelli SaaS B2B sta via via diventando prevalente grazie ai numerosi vantaggi che questi software basati sul cloud sono in grado di portare alle aziende.

1. Accesso semplificato

A differenza dei software tradizionali, i prodotti B2B SaaS non richiedono una complessa installazione perché sono facilmente accessibili online. Questa caratteristica si rivela vantaggiosa soprattutto per i team che lavorano in remoto o ad orari diversi, poiché è possibile accedere a questi strumenti in qualsiasi momento e da qualunque dispositivo, tramite il proprio account.

2. Aggiornamenti automatici e nuove funzionalità

Un altro vantaggio dei prodotti SaaS B2B è che gli aggiornamenti e l’integrazione di nuove funzionalità possono essere effettuati rapidamente. Di solito, questi software prevedono diversi piani di abbonamento tra cui scegliere e, se necessario, è anche possibile passare rapidamente a un pacchetto migliore. Questi prodotti consentono, inoltre, di mettere online nuove funzionalità e di renderle disponibili a tutti gli utenti senza problemi.

3. Riduzione dei costi

A differenza dei programmi che richiedono l’installazione in loco, gli strumenti SaaS B2B sono meno costosi perché ospitati su architetture basate sul cloud. Con il SaaS, le aziende pagano infatti un abbonamento mensile o annuale, che spesso prevede tariffe agevolate e consente di risparmiare sui costi. Inoltre, non è prevista alcuna spesa aggiuntiva quando è necessario apportare una modifica, risolvere un problema o installare un nuovo aggiornamento perché queste rettifiche vengono applicate automaticamente su tutte le piattaforme.

4. Assistenza clienti più efficiente

Grazie ai software SaaS B2B, i problemi e le difficoltà dei clienti possono essere gestite in pochi minuti grazie a soluzioni online come il supporto via chat, le teleconferenze rapide e così via, rendono più facile e veloce la risoluzione dei problemi.

5. Scalabilità

Con la crescita dell’azienda, le soluzioni SaaS consentono di aumentare o diminuire facilmente il volume d’affari. Questa adattabilità significa che le organizzazioni possono adattarsi ai cambiamenti del mercato senza dover sostenere grandi spese aggiuntive.

6. Sicurezza e conformità dei dati

I fornitori di SaaS B2B affidabili investono molto nei protocolli di sicurezza per garantire la massima protezione dei dati aziendali e aiutare le aziende a rispettare le normative di settore.

7. Migliore gestione dei costi

I software tradizionali di solito richiedono un grosso pagamento anticipato e, nel corso degli anni, l’azienda è costretta a sostenere ingenti spese per la manutenzione, con un conseguente aumento dei costi. I prodotti SaaS B2B, invece, hanno prezzi fissi perché si basano su tariffe di abbonamento mensili, trimestrali o annuali. Ciò consente alle organizzazioni di gestire meglio il proprio budget e le proprie risorse finanziarie.

Svantaggi dei prodotti SaaS B2B

Naturalmente, il SaaS B2B presenta anche alcuni svantaggi significativi, che includono:

  • Costi correnti: Sebbene inizialmente sia conveniente, il modello di abbonamento può comportare costi più elevati a lungo termine, poiché le aziende continuano a pagare per il servizio nel tempo.
  • Dipendenza dal fornitore: Le aziende si affidano al fornitore SaaS per i tempi di attività, la sicurezza dei dati e gli aggiornamenti delle funzionalità, il che può essere rischioso se il fornitore subisce interruzioni o violazioni della sicurezza.
  • Personalizzazione limitata: Anche se è prevista una certa personalizzazione, le soluzioni SaaS B2B potrebbero non essere in grado di soddisfare tutte le esigenze specifiche o i processi unici di un’azienda.
  • Problemi di sicurezza dei dati: Nonostante gli elevati standard di sicurezza, l’archiviazione di dati aziendali sensibili su server esterni rappresenta sempre un rischio.
  • Dipendenza da Internet: I prodotti SaaS richiedono una connessione Internet stabile, che può essere un limite nelle aree con scarsa connettività.
  • Lock-in del fornitore: Cambiare fornitore SaaS può essere impegnativo, soprattutto se l’azienda è fortemente integrata con l’ecosistema e i formati di dati di un particolare strumento.

Le 12 migliori aziende SaaS B2B del 2023

Diverse aziende sono diventate leader nello spazio SaaS B2B e hanno marcato la loro presenza attraverso l’innovazione, l’efficacia e la crescita.

1. Salesforce

Con un fatturato annuo che raggiungerà i 31,352 miliardi di dollari entro la fine del 2023, con un aumento del 18,35% rispetto all’anno precedente, Salesforce si è ritagliato il ruolo di soluzione CRM (customer relationship management) più ricercata dalle aziende.

Offrendo una serie di strumenti per le relazioni con i clienti, le vendite e le operazioni aziendali in un ambiente basato sul cloud, l’attrattiva di Salesforce risiede nella sua economicità e facilità d’uso.

2. Deel

Valutata 12 miliardi di dollari, Deel ha dichiarato un fatturato annuale ricorrente di 295 milioni di dollari alla fine del 2022. A testimonianza della natura senza confini del lavoro moderno, Deel fornisce soluzioni globali di compliance e payroll, supportando le aziende che assumono in150 Paesi. Con oltre 1.000 dipendenti distribuiti in 75 nazioni, l’ascesa di Deel è stata alimentata dal passaggio al lavoro distribuito.

3. Shopify

Con un fatturato di 6,303 miliardi di dollari fino al 30 giugno 2023, Shopify si distingue come una soluzione di e-commerce potente ed efficiente.

Grazie a un’interfaccia facile da usare, alla scalabilità e a un vasto ecosistema, Shopify consente alle aziende, dagli imprenditori in erba ai giganti del settore, di costruire una presenza online di successo.

La sua natura versatile, completata da una ricca gamma di applicazioni, lo rende la scelta d’elezione nel settore dell’e-commerce B2B.

4. HubSpot

Con un guadagno di 1,944 miliardi di dollari nei dodici mesi fino al 30 giugno 2023, il successo di HubSpot non è solo una questione di numeri. L’azienda ha effettivamente messo in pratica ciò che predica.

Pionieri del concetto di inbound marketing e sfruttando la propria piattaforma per la crescita, si sono ritagliati uno spazio unico nel mercato.

Il fatturato di HubSpot, che riflette un aumento del 27,43% rispetto all’anno precedente, sottolinea l’effettiva adozione delle sue strategie da parte delle aziende.

5. Google Workspace

Google Workspace è una suite completa di strumenti di produttività e collaborazione basati sul cloud e sviluppati dalla grande G, che include applicazioni popolari come Gmail, Docs, Drive, Calendar e Meet.

Famoso per la sua perfetta integrazione, Google Workspace facilita la collaborazione in tempo reale ed è altamente scalabile, il che lo rende uno dei preferiti dalle aziende di tutte le dimensioni.

Con il suo recente rebranding, ha introdotto nuove funzionalità, come le capacità di videoconferenza migliorate in Google Meet e integrazioni più profonde in tutta la sua piattaforma, con l’obiettivo di fornire un ambiente di lavoro più integrato e flessibile.

6. Microsoft Office 365

Microsoft Office 365 è una suite di software per la produttività che offre una serie di applicazioni utili, tra cui Word, Excel, PowerPoint, Outlook e Teams.

È rinomata per le sue funzioni avanzate, le solide misure di sicurezza e la perfetta integrazione con un’ampia gamma di applicazioni di terze parti. Office 365 supporta la collaborazione basata sul cloud, consentendo alle aziende di lavorare in modo efficiente da qualsiasi luogo.

Microsoft aggiorna continuamente le sue offerte, aggiungendo nuove funzionalità come gli insight guidati dall’intelligenza artificiale in Excel, Co-pilot e funzioni di collaborazione migliorate in Teams, per soddisfare le esigenze in continua evoluzione delle aziende moderne.

7. Adobe

Adobe è leader nel settore del software creativo e offre prodotti come Photoshop, Illustrator e Adobe Acrobat. Oltre alla suite creativa, Adobe si è estesa anche al marketing digitale e alla gestione dei documenti con Adobe Marketing Cloud e Adobe Document Cloud.

Queste espansioni consentono alle aziende di gestire efficacemente i contenuti multimediali digitali e i flussi di lavoro documentali.

Inoltre, la sua continua innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale con Adobe Sensei ha notevolmente migliorato le capacità del software, rendendo le attività complesse più semplici e intuitive.

8. Slack

Slack ha rivoluzionato la comunicazione aziendale, offrendo una piattaforma di messaggistica dinamica che si integra con numerosi altri strumenti aziendali.

Conosciuto per le sue chat room (“channels”) organizzate, per la messaggistica diretta e per le capacità di condivisione dei file, Slack consente lita una comunicazione snella ed efficiente all’interno dei team.

Negli anni Slack si è costantemente evoluto, aggiungendo funzionalità come il Workflow Builder per automatizzare le operazioni di routine e migliorando il suo ecosistema di integrazione.

L’acquisizione da parte di Salesforce alla fine del 2020 lo ha ulteriormente posizionato come hub centrale per la collaborazione aziendale e la gestione delle relazioni con i clienti.

9. Ecwid

Ecwid è una piattaforma di e-commerce che consente agli utenti di aggiungere facilmente negozi online a siti web o piattaforme di social media esistenti.

È progettata per le piccole e medie imprese e offre un’interfaccia facile da usare che non richiede conoscenze approfondite di codifica.

Ecwid aggiorna continuamente la sua piattaforma per supportare diversi gateway di pagamento, opzioni di spedizione e integrazioni con i marketplace, rendendola un’opzione versatile e conveniente per le aziende che vogliono espandere la propria presenza online.

10. Mailchimp

Mailchimp è nata come piattaforma di email marketing ma si è evoluta in una piattaforma di marketing completa che offre numerosi servizi come campagne email, pubblicità, automazione e strumenti di analisi.

È molto popolare tra le piccole e medie imprese per la sua facilità d’uso e i piani tariffari flessibili. Di recente ha anche ampliato le sue capacità, introducendo nuovi strumenti basati sull’intelligenza artificiale per la personalizzazione e l’analisi di mercato per aiutare le aziende a indirizzare le proprie strategie di marketing in modo più efficace.

11. Dropbox

Dropbox è un pioniere dello storage e della condivisione di file nel cloud, che offre funzionalità di sincronizzazione e condivisione dei file sicure ed efficienti.

Di redente, ha ampliato i suoi servizi con Dropbox Paper (uno spazio di lavoro collaborativo) e Dropbox Business (che offre più spazio di archiviazione e funzioni di controllo avanzate).

Dropbox migliora continuamente la sua piattaforma con nuove funzioni di sicurezza e capacità di integrazione, rendendola un punto fermo per le aziende che necessitano di soluzioni affidabili per la gestione dei file.

12. Ahrefs

Ahrefs è un set di strumenti SEO completo, ampiamente utilizzato per l’analisi dei backlink, la ricerca di parole chiave e l’analisi della concorrenza.

Fornisce informazioni approfondite sulle prestazioni SEO, aiutando i marketer digitali e le aziende a ottimizzare la loro presenza online.

La società aggiorna regolarmente il suo database e i suoi strumenti, introducendo nuove funzionalità come il miglioramento della verifica del sito e l’ottimizzazione del suo strumento di ricerca delle parole chiave (keyword explorer), mantenendo la sua posizione di leader nel marketing digitale.

Le 5 principali strategie Saas B2B per massimizzare i profitti

Le aziende SaaS B2B utilizzano una serie di strategie per migliorare i propri servizi, soddisfare i clienti e mantenere un vantaggio competitivo.

Esaminando questi metodi, si può capire perché alcune aziende SaaS prosperano mentre altre rimangono indietro. Ecco cinque strategie essenziali che le aziende SaaS B2B adotteranno nel 2023:

1. Portafoglio di app mirate

La semplicità spesso rappresenta una strategia vincente nel mondo degli affari. Invece di sommergere i potenziali clienti con innumerevoli opzioni, l’offerta di una selezione più ristretta e mirata di applicazioni può aiutare a semplificare il processo decisionale. Si tratta di una strategia valida su tre fronti:

Land: Iniziare con pochi servizi fondamentali strettamente legati alla propria attività, come le applicazioni per la sicurezza o gli strumenti di produttività rende più facile per gli stakeholder capire il valore della vostra offerta.
Coinvolgere: Dopo aver concluso una vendita, concentratevi sull’onboarding e sul coinvolgimento dei clienti. Aggiornateli regolarmente attraverso tutorial, webcast e un centro di assistenza ricco di risorse.
Espandere: Una volta che i clienti hanno acquisito familiarità con le vostre offerte iniziali, introducete applicazioni più specializzate o correlate. Si tratta di creare fiducia e poi di ampliare la gamma di prodotti per soddisfare esigenze più ampie.

2. Coltivare i clienti

Costruire relazioni solide con i potenziali clienti, anche se non sono pronti a impegnarsi, è una pietra miliare del marketing B2B di successo. Attraverso strumenti come l’email marketing, la creazione di contenuti e i social media, le aziende possono promuovere un senso di fedeltà al marchio e di fiducia nei confronti dei clienti.

Questa comunicazione costante mantiene il vostro brand in primo piano nella loro mente, in modo che quando saranno pronti a prendere una decisione, sarete la loro prima scelta.

3. Proposta di valore

Il valore di un’offerta SaaS B2B non sta solo nelle sue caratteristiche, ma anche nella sua rilevanza per il cliente. Le aziende devono comunicare cosa rende unico il loro servizio e perché è importante per il cliente. Ciò comporta:
– Comprendere le esigenze dei clienti: I dati analitici e i dati dei clienti possono fornire una visione completa della vostra clientela, fornendo informazioni sul loro comportamento e sulle loro preferenze;
– Personalizzare gli approcci: Adattando le strategie di marketing ai singoli clienti o settori, si possono affrontare i punti deboli specifici e offrire soluzioni dirette;
– Garantire esperienze senza soluzione di continuità: Un percorso del cliente disarticolato può risultare fastidioso. L’integrazione di tutti i punti di contatto assicura un’esperienza fluida e coesa.

4. Marketing basato sugli account

L’ABM, o marketing basato sugli account, si concentra su specifici account di alto valore, invece che su un pubblico più ampio e generico.

Personalizzando le strategie di marketing per le singole aziende, le società SaaS B2B possono soddisfare specificatamente le loro esigenze, migliorando così i tassi di lead generation e di chiusura delle vendite.

5. Accorpare le applicazioni con i servizi principali, non con altre applicazioni

Dal momento che nel B2B SaaS combinare più app in un’unica offerta può confondere il cliente, si è dimostrato più efficace abbinare le app ai servizi principali.

Un abbonamento mobile broadband abbinato a un dispositivo tablet e a Microsoft Office 365 è uno di questi pacchetti di successo.

Al contrario, un pacchetto con più app può rendere confusa la proposta commerciale, facendo sentire i clienti sopraffatti.

Conclusione: Riflessioni sul potenziale e sul futuro del SaaS B2B

Indubbiamente, la diffusione delle soluzioni SaaS B2B simboleggia un’era in cui le aziende sono sostenute dalla competenza e dalla sofisticazione digitale.

Ridefinite da economicità, scalabilità, facilità di aggiornamento e sicurezza dei dati, le imprese hanno abbracciato questa evoluzione e si affidano sempre più al modello B2B SaaS.

Si prevede, infatti, che entro il 2025 circa l’85% delle applicazioni aziendali sarà basato sul SaaS, grazie all’efficienza dimostrata e alla perfetta integrazione nelle pratiche aziendali moderne.

Poiché questa tecnologia continua a maturare e a radicarsi in ogni aspetto delle operazioni aziendali, la comprensione delle sue potenzialità e lo sfruttamento dei suoi vantaggi sono un prerequisito per qualsiasi azienda moderna.

In sostanza, il SaaS B2B non riguarda solo la fornitura di software tramite il cloud, ma è una strategia aziendale trasformativa che sta plasmando il modo in cui le aziende operano e pianificano la loro crescita.

La costante evoluzione del SaaS B2B, la continua integrazione dell’IA e di altre tecnologie avanzate e l’insormontabile potenziale di queste soluzioni nel guidare l’ecosistema aziendale promettono di essere un fattore determinante per il futuro delle imprese e della nostra economia nel suo complesso.

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